Intorno all’albero
Giardino dei Giusti, Parco Monte Stella, Milano
Autore:

Maestro d'Arte Alessandro Rametta in collaborazione con Gariwo, Arch. Stefano Valabrega e Arch. Giacomo Crepas

Progetto e creazione: La Fucina di Efesto
Materiali: acciaio Corten, ottone
Tecnica: intarsio ad agèmina
Dimensioni: H 1,28 x L 2,50 x P 2,15 m
Anno: 2019
Crediti fotografici: Vittorio Canisi

La scultura traccia una radice aurea e metropolitana dell’Albero dei Giusti. Un intrico di vie, una mappatura della linfa vitale che attraversa la città e che, posto alla base della pianta, si trasforma nel suo stesso nutrimento.

L’albero vive di quanto la terra di Milano sa donargli: del dialogo fra uomo e uomo, dell’inclusione e dell’accoglienza, e di tutte le ibridazioni filosofiche, religiose e artistiche che grazie a questi scambi avvengono.

Nell’ottone e nel corten, nuova humus ospitale, si concretizza l’idea di una comunità che convive, che armonizza i propri interrogativi, a partire da una ridefinizione della differenza come ricchezza.

Mashrabiyya
Autore:

TRH Doha, La Fucina di Efesto

Progetto e creazione: La Fucina di Efesto
Materiali: acciaio Corten
Tecnica: patinatura con acidi e tecniche peculiari de La Fucina di Efesto
Finitura: verniciatura a polvere termoindurente
Dimensioni: H 3,4 x L 2,5 x P 0,1 m
Anno: 2018
Crediti fotografici: Vittorio Canisi

La collezione Mashrabyya esplora l’estetica del decoro astratto, fatto di meandri e intrecci, di mosaici geometrici e di arabeschi fantasiosi.

La prima opera “’Anemos” reca con sé l’incanto, la forza e la raffinatezza espressiva dei toni naturali dell’acciaio Corten, alchemicamente catturati nell’evolvere del loro ciclo vitale.

"Senza titolo"
Autore:

Jannis Kounellis

Progetto e creazione: La Fucina di Efesto
Materiali: ferro
Dimensioni: H 30 x L 20 x P 10 cm
Anno: 2014

100 esemplari in ferro di misura 30x20x10 cm, che sintetizzano magistralmente il rapporto tra la rigidità della gabbia e la leggerezza del foglio giallo sullo sfondo, dipinto a mano da Kounellis, ogni foglio è un destino, una storia, una fragilità.

Bird, diamonds and stripes
Autore:

doppia firma tra India Mahavi e Lucia Costantini

Progetto e creazione: La Fucina di Efesto
Materiali: ottone
Dimensioni: H 55 x L 45 x P 10 cm
Anno: 2018
Crediti fotografici: Laila Pozzo

I preziosi merletti, come sospesi su una fune di metallo, ricordano la facciata delle nobili dimore dell’area lagunare: in particolare, la geometria del Palazzo Ducale si rivela in tutto il suo splendore in un’alternanza di merletti sottili e pieni, i cui nomi evocativi ancora ricordano la nobile tradizione del pizzo di Burano.

“Bird, diamonds and stripes”, progetto Doppia Firma, Villa Mozart, Milano, 2018, a cura di Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte e Living Corriere della Sera in collaborazione con la Michelangelo Foundation for Creativity and Craftmanship .

Epigrammi
Autore:

Andrea Branzi

Progetto e creazione: La Fucina di Efesto
Materiali: ferro
Finitura: verniciatura a polvere termoindurente
Anno: 2010
Crediti fotografici: Giacomo Giannini

"Epigrammi", dal nome dei racconti brevissimi tipici della tradizione antica e non solo, è una "collezione dove il monologo del design è interrotto da piccole figure in ceramica, poggiate su sottili telai in ferro". Un'indagine sulla "natura misterica degli oggetti" che è stata esposta presso la Galleria Clio Calvi Rudy Volpi in occasione del Fuorisalone 2010.

Voliere
Autore:

Andrea Branzi

Progetto e creazione: La Fucina di Efesto
Materiali: ferro e rete metallica
Finitura: verniciatura a polvere termoindurente
Dimensioni: L 80 x H 60 x P 45 cm
Anno: 2016

Il progetto "Voliere" nasce da una riflessione di Andrea Branzi sul rapporto fra regno animale e la nostra cultura del progetto: "soltanto gli antichi romani consideravano gli animale domestici come presenze protettive e benauguranti". Le nostre voliere hanno ospitato, come microarchitetture, "la grande eleganza e il colore squillante dei canarini e del loro incessante canto" presso la Galleria Luisa delle Piane in occasione del Fuorisalone 2016.

Barreras Ideológicas
Autore:

Humberto Diaz

Progetto e creazione: La Fucina di Efesto
Materiali: ferro, rete metallica
Anno: 2016
Crediti fotografici: Humberto Díaz & Annamaria La Mastra La Fucina di Efesto

Barreras Ideológicas è una installazione di Humberto Diaz che abbiamo allestito presso il PAC di Milano in occasione di Cuba - Tatuare la Storia, una "ricognizione sull'arte contemporanea cubana". La struttura, che crea la scritta "IDEAS" leggibile solo dall'alto, rappresenta l'apparente confine entro cui le idee possono ingabbiare le persone, lasciando però aperta la possibilità liberatoria di passarvi attraverso e superare le barriere.

Prono Endurance
Autore:

Alessandro Pongan

Progetto e creazione: La Fucina di Efesto
Materiali: ferro
Dimensioni: H 1,20 x L 2,31 x P 1,76 m
Anno: 2017
Crediti fotografici: Daniele Frediani

Struttura di uomo prono in tondini e rete metallica romboidale riempita di roccia lavica realizzata per la mostra personale di Alessandro Pongan.

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