Natura
Intimamente legata alle riflessioni filosofiche dell’autore, “Natura” esplora la dimensione del simbolo quale strumento ancestrale per entrare in comunicazione con i diversi piani della realtà.
La scultura diviene centro vibrante ed emanazione ma anche “grembo”, intimo spazio che invita all’immersione, per ascoltare, esperire, riflettere, contemplare, conoscere.
Attraverso il simbolo l’essere umano vive simultaneamente la sua immanenza e la sua trascendenza, in un processo osmotico fra esterno ed interno che lo rivela a stesso e lo include nell’universo, collegandolo al Tutto.
E’ il simbolo che, irrompendo dentro la psiche, emozionandola e dinamizzandola, spezza gli schemi razionali costruttivi, restituisce la capacità di prendere coscienza dell’essere in tutte le sue proiezioni e rimanda l’uomo alla sua dimensione divina.