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Una scelta di vita sostenibile e consapevole

Alessandro Rametta e La Fucina di Efesto immaginano un futuro nel quale, mediante l’osservazione delle opere d'arte, all’essere umano sia offerta la possibilità di indagare le proprie origini, lo sviluppo delle ragioni tecniche ed espressive, e il profondo legame che queste hanno con la natura. Il dedalo della complessità umana viene custodito dai manufatti, dal soffio vitale ed eterno che le abita.

La creazione di opere uniche e senza tempo - in acciaio, rame, ottone, bronzo e alluminio  - rappresentano per l’atelier un impegno verso la sostenibilità e la valorizzazione delle risorse. Esse non solo permettono di ridurre l’impatto ambientale, ma ci invitano anche a riflettere sul valore dell’opera d’arte e sull’investimento nel tempo. L’utilizzo dei metalli offre infatti la possibilità di creare manufatti d’eccellenza che resistono al passare dei secoli. Le opere, realizzate secondo questa prospettiva, diventano testimoni della nostra storia e della nostra cultura, si tramandano di generazione in generazione come eredità preziosa. La Fucina si colloca così tra le realtà protagoniste e responsabili a salvaguardia della Natura, per una convivenza etica ed estetica fra Uomo e Pianeta. 

L’acciaio, l’alluminio, il rame e le sue leghe sono riciclabili al 100% e all’infinito, senza alcuna perdita di qualità. L’Italia registra il più elevato quantitativo annuo di acciaio riciclato all’interno dell’UE (80%), collocandosi su scala mondiale fra i paesi più efficienti negli ultimi 10 anni. La cultura artigiana e quella artistica sono inseparabili da un simile contesto, in quanto da sempre favoriscono atteggiamenti improntanti al rispetto delle materie prime e delle risorse, per un loro uso profondamente consapevole.

Scopri il team de La Fucina di Efesto

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Alessandro Rametta

Fondatore e Maestro d'Arte

Alessandro Rametta nasce nel 1974 a Milano, città in cui vive e lavora. Scultore autodidatta, studia filosofia all’Università degli Studi di Perugia e fonda, nel 1997, La Fucina di Efesto, luogo di ricerca al confine tra arte, design e architettura.
La sua opera matura a stretto contatto con la lavorazione del metallo, di cui esplora le molteplici possibilità espressive fino a elaborare una tecnica propria e ricca di intuizioni inedite.
Pratica diverse discipline, dall’arte fabbrile, all’arte orafa, le contamina e le rinnova continuamente, aprendo e inaugurando percorsi imprevisti. Ne risulta una scultura pregna di enigmi antichi, debitrice di un intimo legame con la natura e dell’attenta frequentazione dell’immaginario alchemico, di mitologie e simbolismi tradizionali, nella quale all’intervento sulla materia corrisponde sempre una metamorfosi interiore.

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Andrea Capriotti

Registrar e Project Manager

Viene da una famiglia felice e operaia. Durante gli studi universitari si avvicina alla produzione artigianale, riconosce in essa la linfa vitale della propria curiosità e la futura strada da percorrere. Nel 2012 inizia la collaborazione con La Fucina di Efesto, che per lui rappresenta un laboratorio di umanità e un approdo sicuro per gli affamati del saper fare. Dal Maestro d’Arte Alessandro Rametta impara le tecniche, la dedizione e la forza arcaica dei metalli. Insieme si occupano di arte e design seguendone tutte le fasi produttive: dall’ideazione, passando per la co-progettazione con il committente, fino alla realizzazione e installazione dell’opera. Crede fermamente che lavorare con le mani nobiliti l’uomo, che lo renda consapevole del suoi bisogni e lo predisponga ad una sincera condizione di ascolto della Natura.

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Matteo Brambilla

Designer

Grazie all’esempio del nonno materno, che fu scultore e pittore, Matteo scopre la bellezza del saper fare, dell’atto di creazione in cui mente e corpo si allineano perfettamente.
È un designer dalle diverse sfaccettature, affascinato dal disegno, dalla fotografia e dalla comunicazione di oggetti, dei quali tenta di esprimere il più profondo potenziale formale.
Dopo varie esperienze in studi di design a Milano, nel 2023 comincia una significativa collaborazione con La Fucina di Efesto, realtà con la quale condivide la sua passione per il pensiero innovativo e l’approccio di costante ricerca e sperimentazione. Insieme lavorano per creare, sotto l’indirizzo sapiente del Maestro d’Arte Alessandro Rametta, opere che uniscono estetica e funzionalità, abbracciando il concetto di design come mezzo per trasmettere emozioni e connettere le persone.

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Carlo Gallizia

Blacksmith

È nato a Monza nel 1994. Si laurea in Economia e Commercio, ma acquisisce presto la certezza che il suo interesse è costruire e creare. Rimane affascinato dalle straordinarie qualità intrinseche dei metalli, dalla loro incredibile resistenza e dalle molteplici possibilità di modellazione e modifica; decide così di intraprendere la strada del fabbro.
Per un anno lavora come operaio in un’azienda di carpenteria, quindi avviene l’incontro con La Fucina di Efesto con la quale sviluppa un’intesa immediata, spinta dalla sua continua voglia di imparare e mettersi a disposizione. Grazie a questa opportunità, Carlo può sperimentare nuove tecniche fino a riconsiderare completamente il ruolo dell’artigiano. Per lui, essere un artigiano significa creare beni attraverso il lavoro manuale, soddisfare le esigenze artistiche e costruttive degli altri, ottenendo in cambio un’immensa soddisfazione personale.

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Alessandra Cassese

Sales and Public Relations

Alessandra è compagna di vita di Alessandro, musa ispiratrice e socia. Dopo la formazione in giurisprudenza e una lunga esperienza di ufficio legale aziendale, decide di dedicarsi a La Fucina di Efesto, dove si occupa della cura dei clienti, dei fornitori e delle attività di back office.
Alessandra svolge una ricerca personale nell’ambito delle culture tradizionali, dal sud dell’India al sud Italia, rivolgendo particolare attenzione ai rituali archetipici. Il costante dialogo e confronto con Alessandro ne arricchisce la poetica e l’ispirazione artistica.

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Massimiliano Bertuzzi

Architetto e Blacksmith

Gli anni universitari passati a Venezia, uniti alla passione per l’architettura antica, si traducono in una spiccata sensibilità verso la materia lavorata a mano. Intuisce che il ferro è il materiale che gli avrebbe consentito la maggior potenzialità espressiva, ha quindi la fortuna di imparare dai Maestri d’Arte Ermanno ed Alessandro Ervas la lavorazione di questo metallo ed in particolar modo la forgiatura.
Nel 2004 consegue la laurea in Architettura e, insieme a Francesca Cappozzo, fonda il TYPTO. L’attenzione per le tecniche tradizionali del ferro battuto diviene una costante della sua ricerca e, nella progettazione, unisce la tecnica antica di tre millenni di storia con il disegno contemporaneo.
Dal 2015 torna in Val Trebbia, dove lavora come fabbro artistico nell’officina storica di Ancarano di Rivergaro. La sensibilità affine e la diversità di competenze nel comune ambito metallurgico portano Massimiliano, dal 2020, ad unire le proprie forze con La Fucina di Efesto.

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Lorenzo Orazi

Editor e Copywriter

È nato a Macerata nel 1995. Ha conseguito con lode la laurea in Comunicazione e Didattica dell’Arte (Accademia di Brera, Milano) e in Arti Visive (Università di Bologna). Si interessa principalmente di teoria dell’arte, iconografia e letteratura. Nel 2023 viene selezionato per il progetto “Una scuola, un lavoro” della Fondazione Cologni, grazie al quale intraprende una collaborazione con Alessandro Rametta, scultore e fondatore de La Fucina di Efesto. Per il medesimo atelier svolge attività di curatela e di redazione testi per mostre, cataloghi, sito web e social network. Ha collaborato con l’associazione Congerie alla realizzazione dei riti teatrali “La Specie Storta - Terzo movimento” e “L’Ufficio delle Tenebre – In quest’ora ripida”. Suoi testi sono stati pubblicati su “Nazione Indiana”, “Pangea.news” e “AXIS mundi”.

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Pietro Crepax

Blacksmith

È nato a Milano nel 1995. Fin dall’adolescenza dimostra una spiccata manualità e una passione per il modellismo, il mondo fantasy e il gioco di ruolo. Diplomatosi al Liceo Scientifico Severi di Milano, si laurea in giurisprudenza all’Università Statale di Milano con una tesi in diritto notarile nel 2022.
Dopo uno stage presso lo Studio GP Associati si iscrive alla scuola di notariato ma si rende conto che la sua passione per il lavoro manuale lo attrae verso attività diverse. Cambiato radicalmente il suo orizzonte, svolge un tirocinio come apprendista fabbro presso la Fucina di Efesto di cui è oggi un collaboratore. Parallelamente, continua la sua attività di modellista e pittore di miniature a livello professionale.

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